La Giornata internazionale dei diritti della donna ricorre l'8 marzo di ogni anno per ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche di tutte le donne.
Non è una festa, ma una riflessione sulle sofferenze che tante donne hanno subito e che ancora subiscono.
Lo sguardo intenso e disperato di questo acquarello che, nella sua fluidità, sembra imitare le lacrime, lo testimonia.
Mai come oggi incombe la tristezza pensando alle donne ucraine che devono scappare, con i loro bambini, per sfuggire alla violenza di una guerra innominabile.
Donne giovani, anziane, ragazze….. tutte in fuga: abbandonano il loro paese, i loro compagni e le cose più care, portando con sé solo i propri figli.
Riflettiamo cari cittadini: fermiamoci davvero a riflettere sulla forza delle donne e sulla cattiveria dell’animo umano.
Un saluto caloroso e riflessivo a tutti.
Il Sindaco
Federica Stolfinati